Escursione ad anello attraversando le vie del Misma con visita al Santuario di Santa Maria

Il Monte Misma con i suoi 1.160 metri si erge a cavallo tra la Valle Seriana e la Val Cavallina. E’ una delle prime vette delle Prealpi Bergamasche che si incontrano provenendo da Bergamo. Nonostante l’altezza non particolarmente elevata, offre un ampio panorama su numerose cime delle Orobie tra cui Canto Alto, Monte Poietto e può essere raggiunta in ogni stagione dell’anno.

monte misma vetta

L’itinerario che descrivo in questa pagina è un percorso abbastanza semplice, con sentieri ben tenuti che può essere percorso anche da famiglie.
Raggiunta la vetta si può rientrare al parcheggio oppure allungare il percorso e visitare il Santuario di Santa Maria, si tratta di una costruzione ecclesiale romanica datata XI-XII secolo.
Lungo il tragitto non sono presenti punti di ristoro per cui salite ben equipaggiati.
Il tragitto in macchina per portarsi al punto di partenza è agevole. Solo l’ultimo tratto che ci porta al Santuario della Forcella è su strada di montagna che permette comunque il passaggio di due vetture. Chi volesse evitare anche questo tratto può parcheggiare a Pradalunga e fare tutta l’escursioni a piedi.

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Mappa e profilo altimetrico

monte misma mappa

Itinerario per il Monte Misma

Il Monte Misma è raggiungibile partendo praticamente da tutti i paesi che lo circondano. Vi consiglio Pradalunga partendo dal paese o meglio ancora dal Santuario della Forcella così da evitare il tratto dove passano le macchine.
In alternativa per chi parte dal basso c’è un sentiero che tuttavia non si rivela particolarmente interessante.

Pronti, partenza … via!

E’ presente un ampio parcheggio davanti al Santuario della Forcella, nel caso fosse pieno si può continuare lungo la strada e raggiungere altri spazi poco più avanti.

Santuario della Forcella

Si segue la via asfaltata che si trasforma in mulattiera fino ad arrivare alla località “Pratolina”.

località Pratolina

Da questa posizione si può già vedere la vetta della montagna.

monte misma inverno

Continuiamo lungo il percorso sterrato che si mantiene molto ampio e in pendenza lieve.

sentiero verso la vetta

Arriviamo a un bivio in prossimità di una bacheca. Prendete il sentiero stretto che sale sulla sinistra come indicato nella fotografia seguente.

sentiero verso la vetta

Da questo punto il sentiero inizia a diventare stretto e si sviluppa con una pendenza ripida tra gli alberi.

sentiero nel bosco

Si prosegue fino a un bivio dove è ben indicato il sentiero 519 che ci porterà alla cima.

sentiero nel bosco

Appena finisce il bosco inizia ad aprirsi un’ampia vista verso le montagne circostanti e i paesi della valle.

monte misma

L’ultimo tratto è tra i prati. Nella stagione invernale il sentiero tende a essere scivoloso in quanto abbiamo sostanzialmente terra con pochi sassi. Tenetene conto se ha appena piovuto. Non ci sono comunque pericoli e il percorso può essere affrontato in ogni stagione.

monte misma

Monte Misma, siamo arrivati!

Ci siamo, dalla cima del Monte Croce si apre uno splendido panorama sulla Valle Seriana e Cavallina.

panorama dal monte misma

Si possono ammirare anche numerose vette con un panorama bellissimo a 360 gradi.

panorama dalla vetta del monte misma

Ritorniamo nella direzione da cui siamo arrivati ma mantenendoci sul sentiero in alto sulla cresta della montagna così da passare davanti al monumento in ricordo degli Alpini.

monumento in ricordo degli Alpini

Arrivati a un bivio decidiamo se tornare sui nostri passi percorrendo a ritroso il sentiero da cui siamo arrivati o se proseguire verso il santuario di Santa Maria.
Attenzione perché la deviazione che dobbiamo prendere a sinistra non è ben visibile specie in presenza di neve. Come riferimento considerate il mucchio di rocce che vedete nella foto seguente.

deviazione per il santuario di Santa Maria

Verso il santuario di Santa Maria

Il sentiero scende velocemente in modo piuttosto ripido per circa 1,5 km.

sentiero nel bosco

Terminata la discesa ripida si arriva a un primo incrocio con un sentiero che arriva da sinistra continuiamo il nostro percorso tenendo la destra e seguendo le indicazioni: Le vie del Misma.

sentiero nel bosco

Si prosegue su un tratto facile in leggera pendenza che rimane in cresta.

sentiero in cresta

Arrivati a un incrocio si nota in evidenza il cartello che indica la chiesetta e ci fa scendere a destra.

sentiero verso il santuario di Santa Maria

Ci siamo il santuario sorge alle pendici della montagna protetto dai boschi.

santuario di Santa Maria

Purtroppo è quasi sempre chiuso ma anche dall’esterno si può ammirare una splendida struttura in pietra.

santuario di Santa Maria

Continuiamo il nostro cammino lasciandoci il Santuario alle spalle e seguendo la direzione: Vie del Misma.

sentiero per le Vie del Misma

La strada prosegue in piano nel bosco, continuiamo a seguire il sentiero 513 tenendo la destra fino ad arrivare al Roccolone.

località Roccolone

In corrispondenza di questo edificio si incontrano ben 5 sentieri, noi rimaniamo sul 513 in direzione La Pratolina. Sbucheremo al bivio dove all’andata abbiamo preso il sentiero stretto verso la vetta.

sentiero verso pratolina

Torniamo alla pratolina e questa volta invece di seguire la strada forestale entriamo nel prato e ci dirigiamo verso l’edificio che vediamo di fronte a noi. Alle sue spalle troviamo il sentiero che ci riporterà al punto di partenza.

località pratolina

Prima di arrivare al parcheggio si passa davanti alla piccola chiesetta degli Alpini che sorge alle spalle del Santuario della Forcella.

chiesetta degli Alpini

Varianti al percorso

Variante 1 – Partenza da Pradalunga

Se si desidera allungare il percorso è possibile parcheggiare in paese e arrivare a piedi al Santuario della Forcella percorrendo la strada asfaltata dove passano le macchine o un sentiero che taglia in più punti la strada. Nel primo caso si aggiungono 2 km di percorso e un dislivello in salita di 300 metri, nel secondo la distanza si riduce a 1.3 Km. Il sentiero tuttavia non si risulta interessante per cui il mio consiglio è di arrivare in macchina al santuario.

Variante 2 – Rientro dopo essere arrivati in vetta

Arrivati alla vetta del Monte Misma possiamo evitare di scendere al Santuario di Santa Maria e tornare subito al punto di partenza andando a ritroso sul sentiero già percorso. In questo caso si risparmierebbero 2 km portando quindi la lunghezza dell’escursione a 7,5 km totali. Il dislivello sarebbe invece praticamente lo stesso.

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