Nell’articolo di oggi parleremo di quali e quanti scorte di cibo per trekking portare durante un’escursione in montagna.
Gli esperti di escursionismo lo sanno bene: dopo un’intensa camminata sui sentieri, è sempre importante fermarsi e riposarsi un po’, decidendo ad esempio di mangiare e recuperare le forze necessarie, per essere pronti e continuare nel modo migliore le successive tappe.
Quando il cammino si presenta faticoso, infatti, ci si sente poveri di energie e c’è un grande bisogno di rigenerarsi con alimenti e bibite… soprattutto durante quei giorni con alte temperature, dove il caldo afoso causa ancora più stanchezza fisica e affaticamento.
Se avete in programma un’escursione di più giorni e non sapete quale cibo per trekking mettere nello zaino, ti offriremo alcune indicazioni per riuscire ad ottenere senz’altro la carica giusta per affrontare il cammino.
Cibo e acqua: ottimizza il recupero muscolare post trekking!
Dovete sapere che in molte zone di montagna ci sono sistemi di idratazione e fiumi: qualora non aveste borracce durante il viaggio, potete decidere di servirvi di queste risorse e mantenervi idratati.
Non sempre però l’acqua è salubre e quindi potabile: per questo motivo è conveniente portare con sé delle pasticche di cloro o potabilizzatori a pompa, che consentono facilmente di potabilizzarla.
- Prima di pianificare l’escursionismo in montagna si raccomanda quindi di informarsi sui dettagli dell’itinerario.
È consigliabile verificare se sul posto da visitare sono presenti rifugi e aree con sorgenti d’acqua e se ci sarà la possibilità di dirigersi nei centri urbani per acquistare all’occorrenza qualche provvista.
In questo modo, già prima della partenza, saprete se sia opportuno sovraccaricare il bagaglio di tanto cibo e acqua, oppure no.
Ricordate però che affrontare il trekking con maggiore leggerezza e comodità sulle spalle è quello che serve per non rischiare di stancarsi facilmente.
- La quantità di cibo da portare dipende dalla durata e dall’intensità del trekking.
Se la vostra attività in montagna durerà parecchi giorni e il tragitto richiederà molto impegno, capite bene che il consumo di calorie risulterà altissimo.
La necessità di mangiare per un recupero ottimale delle forze sarà alle stelle!
Per queste ragioni è fondamentale fornire lo zaino delle giuste scorte di cibo che vi permetteranno di non restare affamati.
Vi raccomandiamo di portare alimenti super nutrienti, ma facili da digerire… non vorreste sentirvi troppo appesantiti per la prossima camminata!
Dovrete continuare l’escursione con una sensazione di leggerezza!
Che cibo portare in Trekking?
Se per il trekking in montagna pensavate, infatti, di inserire nello zaino le vostre barrette energetiche preferite o altri snack per merenda, farete la scelta migliore!
Durante la giornata è sempre opportuno dedicare alcune pause per lo spuntino, ritemprando così le energie che avevate consumato.
Potreste arricchire il vostro bagaglio da trekking anche con della frutta secca, noci o del cioccolato fondente.
Il cibo per trekking più adatto per il pranzo o la cena sono i cibi in scatola e/o pasti pronti; il pane riposto nel sacchetto e affettati, oltre che alimenti sottovuoto, couscous (necessita poca acqua per essere cucinato) e prodotti freschi (per i primissimi giorni).
Evitate di conservare gli alimenti all’interno di contenitori per cibo, perché troppo ingombranti e occuperebbero solo spazio nel vostro zaino.
Attenzione!! Divieto di accendere il fuoco in montagna!
Se avete intenzione di cuocere gli alimenti sul posto, l’ideale è portare il fornello per il trekking.
Ti suggeriamo un fornello di piccole dimensioni, leggero, semplice da utilizzare e il meno dispendioso.
Dopo aver preso in considerazione le principali provviste da non dimenticare, e dato un’occhiata ai nostri trekking organizzati… vi auguriamo un’entusiasmante avventura in montagna!